Il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, ha previsto la proroga per il 2019, per ulteriori 12 mesi, del trattamento di mobilità in deroga nelle aree di crisi industriale complessa.
Il trattamento si applica anche ai lavoratori che hanno cessato o cessano la mobilità ordinaria o in deroga entro il 31 dicembre 2019, nel limite di spesa di 16 milioni di euro per il 2019 e di 10 milioni di euro per il 2020.
Con il messaggio 18 luglio 2019, n. 2768, si comunica che saranno modificate le indicazioni fornite con il messaggio 24 gennaio 2019, n. 322 nelle sole parti che si riferiscono alla data in cui i beneficiari devono aver cessato la mobilità ordinaria o in deroga e al periodo concesso.
L’Istituto, quindi, nel liquidare la prestazione, verificherà che il beneficiario abbia terminato un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga non più nel periodo dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2018 ma dal 22 novembre 2017 al 31 dicembre 2019.