CHI SIAMO

FILDA Federazione – Italiana Lavoratori Dipendenti Autonomi

La FILDA è una federazione sindacale di lavoratori pubblici, comparto enti locali, ministeriali e scuola che nasce dall’esigenza e dalla necessità di avere un’adeguata rappresentanza libera, onesta e trasparente, slegata da qualsiasi vincolo corporativo.

Tra le finalità fondamentali alla base della FILDA annoveriamo:

  • riaffermare la dignità dei lavoratori pubblici;
  • favorire la pace sociale nei luoghi di lavoro, tra dipendenti e/o con la direzione e l’utenza;
  • riaffermare il valore e l’importanza delle persone che lavorano nel sistema pubblico troppo spesso calpestato e ingiustamente ingiuriato.

Soprattutto, vogliamo dare fiducia a tutta la categoria di lavoratori per difendere i loro diritti giuridici, civili e morali al fine di favorire la loro vita quotidiana sotto ogni aspetto.

F.I.L.D.A considera il lavoro e la sua tutela quale valore essenziale della vita sociale ed intende difendere tale valore superando tutte le barriere di ordine politico, sociale e sindacale che possano ostacolare il raggiungimento di tale obiettivo, essa è un’associazione sindacale libera, autonoma, apartitica ed apolitica e non persegue scopi di lucro.

Essa si propone:

  1. di rappresentare i propri iscritti nei rapporti con le altre associazioni di categoria, nei rapporti con gli organi dello Stato e nei confronti in genere di tutte le istituzioni pubbliche e private del proprio territorio;
  2. di tutelare i propri iscritti in tutte le espressioni della vita sociale, adottando ed utilizzando in loro favore, tutte le forme di assistenza previste dalle normative in vigore, finalizzate alla più ampia possibile partecipazione dei lavoratori sia dipendenti che autonomi e pensionati alla vita reale del paese;
  3. di promuovere costantemente il confronto con le istituzioni politiche territoriali e con le altre organizzazioni sociali;
  4. di contribuire al miglioramento delle condizioni culturali e professionali degli iscritti, attraverso la fornitura di servizi che siano di supporto a tali finalità, quali, ad esempio, l’organizzazione di convegni, seminari e dibattiti sul mondo del lavoro, sulla sua evoluzione sulle sue problematiche.
  5. Per realizzare tali scopi la F.I.L.D.A , potrà utilizzare tutti gli strumenti che, di volta in volta, si renderanno necessari e/o utili per il loro raggiungimento. Rappresentare gli associati nei confronti di terzi in tutte le sedi, attivare contratti con associazioni esterne e con organismi professionali pubblici e privati, promuovere la costituzione di associazioni cultura consortili e di capitale, che abbiano finalità scopi associativi, stipulare convenzioni e/o contratti con società, enti e altre entità sociali ,di migliorare le opportunità di sviluppo sia degli ,offrire ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati consulenza ed assistenza in qualsiasi materia, promuovere attività di aggregazione sociale, ricreativa, degli associati anche mediante l’organizzazione sule società e di C.R,A.L.(Centri Ricreativi Aziendali dei Lavoratori); possibilità di aderire a Confederazioni Sindacali, promuovere l’istruzione, la ricerca e la formazione professionale dei lavoratrici e dei socie/o la partecipazione in Enti di Formazione , promuovere la costituzione, il potenziamento e l’organizzazione anche economici cooperativistici, mutualistici , promuovere caf patronato.

    Organizzazione e Organigramma

    L’associazione è organizzata F.I.L.D.A. è in struttura nazionale, regionale, provinciale e territoriale.

    L’Associazione è dotata dei seguenti organi:

    • L’Assemblea Generale;

    • Il Presidente ;

    • Il Comitato Direttivo ;

    • Revisore;

    • Il Collegio dei Probiviri ;

    L’Assemblea generale costituisce l’organo primario dell’Associazione. Il Comitato Direttivo, presieduto dal Presidente, è l’organo cui è demandata la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione.

    Organigramma FILDA

     

    Carmine Piccolo – Presidente / Segretario generale

    Liccardo Flora – Componente consiglio direttivo / Responsabile Caf & Patronato

    Iovine Gianna – Componente consiglio direttivo / Sindacato, Funzione pubblica

    Piccolo Vincenzo – Componente consiglio direttivo

    Soci benemeriti

    Iovine Alfonsina

     

    Colleggio provibiri

    Valeria Oliva

    Piccolo Carmine

    Anniballo Anna

     

    Fiscalista

    dott. di lorenzo enea

     

    Revisore contabili

    Studio Rao

    CODICE ETICO

    PRINCIPI GENERALI E PREFAZIONE

    Al fine di favorire la qualità dell’attività svolta dalla F.I.L.D.A la diffusione di uno spirito associativo che contempli standard comportamentali adeguati, nel rispetto della normativa vigente e del sistema di valori cui fa riferimento F.I.L.D.A, si ritiene necessaria l’istituzione di un Codice Etico specifico, che esprima le linee guida e lo stile di  comportamento da adottare e in cui identificarsi.
    Tale codice deve essere espressione di tutti i membri della F.I.L.D.A affinché, nel loro operato adottino i principi stabiliti.
    Sono destinatari diretti del Codice Etico e obbligati a osservarne i principi in esso contenuti tutte le dirigenti e i dirigenti, le operatrici e gli operatori, le dipendenti e i dipendenti, le delegate e i delegati, le/i militanti, le associate e gli associati della F.I.L.D.A.

    Con la pubblicazione di questo Codice Etico, la FILDA, vuole rispettare quanto previsto dal Decreto Legislativo 231 dell’8 giugno 2001,stabilire specifiche norme comportamentali e l’adozione di specifiche procedure finalizzate ad assicurarne la conoscenza a quanti entrino in qualsivoglia rapporto contrattuale con essi.

    VALORI

    I Valori della FILDA sono la giustizia l’assistenza e la solidarietà sociale, i diritti del lavoro e sviluppo, riformismo, laicità; nella sua azione la FILDA persegue i principi dei diritti, della parità di genere e parità di condizione per l’insieme dei soggetti impegnati nei settori di riferimento e più in generale nella società; della solidarietà, della mutualità; della legalità e della trasparenza quale modello da rispettare e seguire.

    REGOLE COMPORTAMENTALI E NORME GENERALI

    Considerato che la FILDA in tutte le sue articolazioni è impegnata rigorosamente al rispetto delle Leggi e delle Norme vigenti, dello Statuto e dei regolamenti dell’Organizzazione e ad operare con correttezza ed in coerenza con i principi etici dichiarati nel presente Codice, seguendo i principi della massima trasparenza ,lo stesso impegno dunque interessa e riguarda tutte le/i dirigenti, le associate, gli associati, le operatrici, gli operatori, le collaboratrici ed i collaboratori, impegnati a tutti i livelli dell’Organizzazione.

    La FILDA è AUTONOMA ED INDIPENDENTE DA INFLUENZE ESTERNE DI QUALSIASI FORMA.

    COMPORTAMENTO DEI RESPONSABILI

    Il responsabile sindacale conforma la propria condotta ai più elevati canoni morali, rifiuta e osteggia ogni forma di discriminazione diretta o indiretta a causa delle convinzioni politiche o religiose o delle condizioni personali e sociali. Nell’espletamento dell’attività sindacale si attiene ai principi d’indipendenza, imparzialità, lealtà, onestà, discrezione e correttezza evitando categoricamente di perseguire interessi personali.

    Il responsabile sindacale affronta con trasparenza onesta e parsimonia, le spese strettamente necessarie all’espletamento dell’incarico affidato. Inoltre, il responsabile sindacale utilizza i permessi sindacali esclusivamente per lo svolgimento dell’attività sindacale affidata.

    l responsabile sindacale è tenuto e s’impegna, in caso di dimissioni dal Sindacato, a tenere riservate le informazioni acquisite durante l’attività sindacale svolta; in particolare evita riferimenti alle persone che lo compongono e a fatti e circostanze personali.

    La FILDA è AUTONOMA ED INDIPENDENTE DA INFLUENZE ESTERNE DI QUALSIASI FORMA.

    REGOLE GESTIONE CON TRASPARENZA ED ONESTA'

    Considerato che la quasi totalità delle risorse economiche e finanziarie utilizzate dall’Organizzazione provengono dal contributo autonomo e volontario delle pensionate e pensionati nonché lavoratrici e dei lavoratori attraverso la trattenuta sindacale, la FILDA adotta comportamenti contrassegnati da sobrietà e correttezza e si impegna ad utilizzare le risorse disponibili nel modo migliore e coerente con le attività da svolgere.

    A qualsiasi livello dell’Organizzazione ogni rimborso per spese sostenute nell’esercizio dell’attività sindacale deve essere tracciato e tutto dovrà essere formalizzato, registrato, erogati e tracciati in osservanza e conformità con le normative di legge vigenti nonché ai codici/regolamenti adottati al proprio interno.

    Le comunicazioni sulla gestione devono essere veritiere, chiare, corrette e trasparenti.

    Tutte le comunicazioni eventualmente previste, devono essere redatte in conformità con i principi, i criteri e le regole stabiliti dalle norme dell’ordinamento legislativo nazionale.

    TUTELA DEL PATRIMONIO DELL'ASSOCIAZIONE

    I dipendenti e i collaboratori della FILDA sono direttamente e personalmente responsabili della protezione e del legittimo utilizzo dei beni (materiali e immateriali) e delle risorse loro affidate per espletare le proprie funzioni.

    RAPPORTI CON ESTERNI, TERZI E COMUNICAZIONE STAMPA E WEB

    F.I.L.D.A comunica con terzi associazioni enti ecc ed alla stampa o alla comunicazione web unicamente attraverso gli organi associativi e le funzioni associative a ciò delegati, in un atteggiamento di massima correttezza, disponibilità e trasparenza, nel rispetto della politica sindacale definita .

    RESPONSABILITA' E CORRESPONSABILITA'

    Nell’esercizio delle proprie funzioni il responsabile delegato :

    • Deve avere piena consapevolezza della “temporaneità” del proprio agire sindacale;
    • Deve esercitare la propria attività in condizioni di autonomia ed indipendenza dalle controparti, dai Partiti e dai Governi avendo ad esclusivo riferimento l’interesse delle lavoratrici, dei lavoratori e del mondo del lavoro;
    • Deve attenersi alla riservatezza e non divulgare fatti e informazioni riservate della vita dell’Organizzazione, delle/dei singole/i iscritte/i o strutture sindacali, nel rispetto dei diritti e dei doveri previsto nello Statuto;
    • Deve promuovere la partecipazione delle iscritte e degli iscritti alla vita dell’Organizzazione ed alla formazione dei gruppi dirigenti;
    • Ha il dovere di rispettare la persona, la sua dignità ed i suoi diritti senza alcuna discriminazione di etnia, religione, di sesso, di condizione fisiche e mentali;
    • Deve avere piena consapevolezza che la cultura dell’associazionismo impone la massima attenzione alla base associativa, che rappresenta l’unico fattore di sopravvivenza dell’Organizzazione;
    • Deve rispettare, coltivare e difendere i diritti sindacali e contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori dei vari comparti rappresentati dalla Federazione. La responsabilità verso le iscritte e gli iscritti e verso le lavoratrici ed i lavoratori che rappresenta, prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra.
    • Non accettare privilegi, favori o incarichi che possano condizionare la sua autonomia e credibilità tra le iscritte e gli iscritti e le lavoratrici ed i lavoratori, né può sfruttare la sua posizione per ottenere vantaggi personali;
    • Ai vari livelli, deve possedere competenze e conoscenze adeguate alla carica ricoperta, pretendendo aggiornamenti costanti dall’Organizzazione e con l’impegno a partecipare agli aggiornamenti proposti;
    • Non può aderire ad associazioni segrete o che perseguano, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare, o comunque a carattere antidemocratico;
    • Non assume incarichi e responsabilità che determinino interessi in contrasto con quelli di chi rappresenta.
    • Ha il dovere di rispettare le regole e le procedure di democrazia interna prevista dalle norme, fatto salvo il diritto di esprimere sempre nei modi e nei luoghi statutariamente previsti le proprie opinioni.
    • Ai vari livelli, è impegnato a difendere l’Organizzazione, i singoli/gruppi di dirigenti, attiviste/i e iscritte/i da attacchi ancorché politici, calunniosi, non veritieri, tendenti al discredito ed alla insinuazione personale o dell’Organizzazione stessa;
    • Il rapporto interno della filda deve essere caratterizzato dal rispetto reciproco, dalla lealtà e solidarietà;
    VIGILANZA, ATTUAZIONE E CONTROLLO

    La FILDA si impegna a vigilare sula osservanza del codice etico e chi venisse a conoscenza di presunte trasgressioni del presente Codice Etico ha l’obbligo di segnalare le stesse con tempestività agli organi superiori e competenti.

    Tutte le segnalazioni di cui sopra possono essere inviate in forma scritta sia via fax sia tramite posta elettronica:

    • Alla Segreteria Nazionale;
    • Alla Segreteria Territoriale competente.

    È compito di dette strutture assicurare a chiunque l’anonimato e la massima riservatezza nel trattamento delle informazioni ricevute.

    MODALITà DI DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO

    Il presente Codice Etico deve essere pubblicato sul sito della filda e presente in tutte le strutture territoriali e sedi.