Il messaggio 24 luglio 2019, n. 2819 comunica le modalità attraverso le quali i professionisti che intendono svolgere attività di consulenti del lavoro e operare quali intermediari nei confronti dell’INPS, dovranno far pervenire le proprie richieste.
Gli avvocati dovranno inoltrare la suddetta richiesta tramite l’indirizzo di posta certificata della Direzione centrale Entrate e recupero Crediti (dc.entraterecuperocrediti@postacert.inps.gov.it), specificando nell’oggetto “Richiesta di autorizzazione a svolgere attività in materia di lavoro previdenza ed assistenza sociale – Avvocato” e allegando copia del tesserino rilasciato dall’Ordine professionale, copia del modulo “c” (Richiesta assegnazione "PIN" intermediario abilitato), scaricabile dal sito www.inps.it e copia del documento di identità riportato sul modulo “SC64”.
Dopo aver accertato la congruità della documentazione, la Direzione centrale Entrate e recupero crediti informerà gli interessati a mezzo PEC dell’avvenuta profilazione negli archivi degli intermediari certificati dell’INPS.
Per i dottori commercialisti ed esperti contabili restano vigenti le modalità attualmente in uso tramite gli Albi provinciali. La comunicazione dovrà pervenire alla casella di posta certificata della Direzione centrale Organizzazione e sistemi informativi (dc.OrganizzazioneeSistemiInformativi@postacert.inps.gov.it) specificando nell’oggetto “Censimento iscritti Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”.
Una volta censiti, i professionisti potranno recarsi presso una qualsiasi struttura territoriale dell’Istituto e, esibendo il citato modulo “SC64”, richiedere il rilascio del PIN con l’estensione per operare per i servizi aziendali.