Stefano Patriarca nel lungo peregrinare della sua ricca carriera lavorativa, attraverso la quale aveva accumulato un bagaglio unico di esperienza e competenza tecnica sulla materia previdenziale, era passato anche dalla Direzione Studi e Ricerche dell’INPS. Il suo impegno lavorativo non è mai stato disgiunto da una grande passione civile. Pochi sanno che la riforma “Dini” delle pensioni del 1995 gli deve molto, aveva con passione convinto il suo sindacato, la CGIL di Sergio Cofferati di cui era consigliere, a sostenere che per salvare il sistema pensionistico italiano fosse necessario superare la stagione delle disuguaglianze introducendo, attraverso il sistema di calcolo contributivo, al contempo maggiore equità intergenerazionale e sostenibilità finanziaria. Studiando profondamente il neonato sistema svedese aveva così portato su quella posizione anche tutte le altre componenti sindacali che arrivarono alla storica stipula dell’accordo con il governo Dini dell’8 agosto 1995.
Con lui oltre a un tecnico di grande valore scompare un grandissimo amico.
Ciao Stefano.
Massimo Antichi
Direttore Centrale Studi e Ricerche